Reiki: cos'è, a cosa serve, benefici e principi

Tutti vogliono avere una vita felice, in buona salute per godere delle bellezze che offre e vivere in tranquillità. Tuttavia, i tanti impegni della routine quotidiana, lo stress e tanti altri fattori finiscono per interferire con questo piano e causare malattie e squilibri. Al fine di promuovere la piena salute, sono state adottate molte terapie alternative, associate o meno alla medicina convenzionale. Questo è il caso del Reiki.

Il Reiki è una tecnica terapeutica integrativa, non convenzionale, riscoperta (antica pratica buddista tibetana di incanalare l'energia attraverso le mani) e sviluppata in Giappone dal professore universitario Mikao Usui negli anni '1920 e diffusa in Occidente dal maestro Reiki Hawayo Takata negli anni '1930 e 'XNUMX. Copre corpo, mente, emozioni e spirito.

La tecnica consiste nel canalizzare l'energia vitale universale (cosmica) attraverso la delicata imposizione delle mani del terapeuta sulle parti del corpo del paziente dove è necessario, per allineare i centri energetici, noti come chakra, e fornire il riequilibrio energetico.

Il nome Reiki si riferisce all'energia vitale universale o macrocosmica (Rei) e all'energia contenuta in ogni essere (microcosmica), chiamata Ki. Scopri di più su questa tecnica terapeutica e scopri i suoi benefici e principi. Comprendere la sua importanza come strategia alternativa per il mantenimento della salute.



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Jürgen Rubig / Pixabay

A cosa serve il Reiki?

L'energia vitale universale è intera, unica e disponibile per l'uso da parte di chiunque. Tuttavia, sentimenti, pensieri, atteggiamenti e cibo innaturale (industrializzato) causano impurità energetiche che intasano i chakra, i nostri canali di connessione con questa energia. L'energia entra carente e limita la capacità del corpo di guarire se stesso o rigenerarsi naturalmente. Il Reiki serve a sbloccare l'energia individuale, in modo che il flusso venga regolato e venga ripristinato l'equilibrio necessario per la salute e il benessere.

L'energia vitale universale è sicura, base di tutto. Nutre le cellule e regola le funzioni del corpo. Non può essere modificato o influenzato, ma può essere incanalato dal reikiano (persona che conosce e applica la tecnica) in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione, sia in se stesso che in un'altra persona, facendo lavorare il corpo in modo armonico, con ghiandole attive, sistema nervoso rivitalizzato e sistema immunitario rinvigorito.

Nell'applicazione del Reiki, non c'è perdita di energia individuale (Ki) o usura da parte della persona che lo applica, che beneficia anche dell'energia vitale universale che canalizza, raggiungendo l'equilibrio.

Il Reiki agisce disintossicando il corpo, generando benessere, rilassamento per la mente, espansione della coscienza e connessione dell'individuo con l'essenza superiore, senza l'uso di alcuno strumento, senza procedure invasive o dolorose, solo con l'uso dell'intenzione e mentalizzazione per accedere e trasmettere l'energia vitale universale.



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Benefici del Reiki

Gli Stati Uniti hanno scoperto il Reiki negli anni '1930, quando visse il maestro di Reiki Hawayo Takata, mentre in Spagna è stato introdotto negli anni 1980. Attualmente, molti ospedali in tutto il mondo utilizzano la tecnica per completare il trattamento di varie patologie, in quanto non è un -intervento farmacologico, senza effetti collaterali, che può essere importante per alleviare il dolore quando i farmaci non si risolvono o non possono essere somministrati o quando ci sono effetti collaterali dei farmaci che devono essere evitati.

È importante sottolineare che nessun trattamento medico o farmacologico deve essere sostituito al Reiki, e il terapeuta Reiki non fa mai una diagnosi o conduce trattamenti, medicine e altri interventi al posto del medico. Il Reiki può essere utilizzato come coadiuvante nel trattamento di varie malattie, prevenire le malattie e promuovere la salute, con diversi benefici, che variano da individuo a individuo. Ne elenchiamo alcuni di seguito:

  • È indipendente da qualsiasi religione, credo o ideologia filosofica e non richiede una fede anticipata nei risultati;
  • Non è invasivo, doloroso o imbarazzante (la persona non ha bisogno di spogliarsi o rimanere in mutande);
  • Può essere applicato in qualsiasi ambiente, in qualsiasi momento e da chiunque, purché addestrato;
  • Non c'è rischio di sovradosaggio e non ha controindicazioni, e può essere utilizzato in concomitanza con trattamenti medici e altre terapie, integrative o meno;
  • Favorisce l'equilibrio dell'energia naturale, rafforzando la capacità del corpo di auto-guarigione e rinvigorendo la mente e l'anima, essendo un trattamento olistico;
  • Rafforza il sistema immunitario e aiuta l'organismo a rilasciare le tossine;
  • Amplia la consapevolezza, consentendo cambiamenti nella routine e nel modo di vedere la vita;
  • Promuove una sensazione di relax, benessere, buon umore e migliora l'autostima;
  • Aiuta a ridurre la nausea;

Riduce i sintomi di stress e ansia e gli effetti del disturbo di panico fornendo una sensazione di relax e benessere e una sensazione di pace interiore;



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È possibile utilizzare i principi del Reiki nella vita di tutti i giorni, nei momenti di tensione;

Aiuta nel trattamento della depressione, poiché riduce la tristezza, l'affaticamento fisico, la perdita di interesse nello svolgere compiti precedentemente piacevoli e la perdita di energia. È importante sottolineare che uno psichiatra deve essere preventivamente consultato, al fine di diagnosticare la gravità della malattia, raccomandare e condurre un trattamento farmacologico;

Riduce il dolore cronico nelle prime sedute, riducendo la tensione e la necessità di antidolorifici e miorilassanti. Tuttavia, non sono da escludere trattamenti medici con ortopedici e neurologi;

Allevia i sintomi dell'insonnia, in quanto la sensazione di benessere che la terapia provoca rilascia serotonina ed endorfina, ormoni ottimi per questo scopo, che aiutano anche a migliorare il sonno;

Migliora la salute fisica e mentale, in quanto favorisce il rilassamento interiore e scioglie le tensioni emotive, svuotando la mente, producendo sentimenti di pace, gioia e fiducia in se stessi, contribuendo a generare entusiasmo;

Aiuta ad avere una gravidanza serena, in quanto provoca rilassamento, riduce l'insicurezza, lo stress del ciclo e la produzione di cortisolo e adrenalina, che possono causare aumento della pressione sanguigna, preeclampsia e prematurità del parto;

Aiuta ad avere chiarezza mentale, ad eliminare i blocchi psicologici, i conflitti interni e a combattere i conflitti esterni in modo sano, oltre a invertire i sentimenti negativi.

Simboli Reiki

Ci sono i sistemi di Reiki: Usui (considerato il tradizionale), Karuna, Tibetano e Teramai, con molti simboli. Aiutano il terapeuta a concentrare le energie sui campi fisico, mentale, emotivo e spirituale della persona che riceve la tecnica. Mentalizza i simboli specifici e li disegna con le mani, in modo immaginario, ripetendo il nome di ciascuno, che ha una funzione e un campo d'azione diversi. Chi riceve Reiki non ha bisogno di conoscere i simboli. I principali del sistema tradizionale sono:



Cho Ku Rei

Conosciuto come "il simbolo del potere", è principalmente mentalizzato di colore dorato, significa Luce ed esalta gli altri simboli. Il design di questo simbolo rappresenta la fonte di energia vitale universale, utilizzata all'inizio della sessione per aumentare le energie del praticante Reiki. Aiuta a ridurre il dolore leggero o intenso, a energizzare le relazioni e come protezione per prevenire la perdita di energia dal campo personale, consentendo il collegamento con l'energia vitale.

Sei He Ki

Significato “quando Dio e l'uomo diventano uno”, questo simbolo viene utilizzato principalmente quando si desiderano purificazione ed equilibrio mentale. Può anche essere applicato per bilanciare i lati destro e sinistro del cervello. Conosciuto come "il simbolo dell'armonia", permette di aumentare la positività, armonizzare le emozioni, rafforzare la ritenzione di informazioni nella memoria durante gli studi, eliminare una dipendenza, come il fumo, e scongiurare le vibrazioni negative, ripulendo il campo energetico.

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Hon Sha Ze Sho Nen

È preferito per usare la distanza, essendo usato per inviare energia attraverso il tempo e lo spazio. Agisce in modo diverso dagli altri, essendo più efficace nel corpo sottile che nel corpo fisico, ed è per questo che viene utilizzato per il Reiki a distanza, canalizzato da reikiani avanzati, in quanto deve essere usato correttamente. Aiuta a guarire vecchi traumi, rimodellare i ricordi e trasformarli in apprendimento. Si applica anche al dolore emotivo attuale. Il simbolo significa "il Buddha in me raggiunge il Buddha in te per promuovere la luce e la pace". È conosciuto come il “simbolo della distanza”.

Dai Koo Myo

Conosciuto come il "simbolo dei maestri", è il più sacro di tutti i simboli Reiki, utilizzato solo dai maestri Reiki, in quanto possiede una vibrazione molto elevata, con poteri curativi molto completi, in grado di agire sui chakra superiori, sull'anima .e nell'aura nel suo insieme. Con il significato di "grande illuminazione", "luce splendente" o "Dio risplenda su di me e sii mio amico", è un simbolo di potenziamento. Attraverso di essa ci avviciniamo al sacro per ottenere risultati visibili che rafforzino i processi naturali, ad esempio quelli legati al sistema immunitario. Viene utilizzato per la conoscenza di sé, la percezione di sé e per rafforzare la spiritualità e le pratiche religiose.

Raku

Conosciuto come il "simbolo del serpente di fuoco", è usato dai maestri Reiki per "radicarsi" alla fine della sessione di Reiki. Il disegno del serpente (simile al fulmine) viene eseguito verticalmente (dalla testa al suolo) per ricevere le energie sacre del Reiki, e può essere utilizzato anche all'inizio della sessione, aprendo la strada alle energie celesti. Alla fine del lavoro, il simbolo permette di assorbire i benefici dell'energia vitale. Rappresenta il completamento del processo o il raggiungimento del nirvana nella pratica dello Yoga.

I cinque principi del Reiki

I cinque principi del Reiki sono la base della terapia e fungono da modelli favorevoli per il buon uso dell'energia vitale universale. Sono usati dai maestri del Buddismo Zen per insegnare ai discepoli a delimitare la razionalità e vedere la vita nel momento presente. L'idea che il passato è andato, il futuro non è arrivato e il presente è il “qui e ora”, la parte concreta della vita, è alla base dei cinque principi del Reiki. Così:

Kyo Dake Wa (così por hoje)

La frase inizia i cinque principi, rafforzando l'importanza di vivere nel “qui e ora”, nel momento presente, quando una persona può essere davvero felice, amare, sentire la vita, sviluppare capacità e agire per il bene di sé e degli altri. .

Nel Reiki il messaggio “Rimani con la tua consapevolezza nel qui e ora. Solo così raggiungerai la Grande Luce! Solo così potrai condurre la tua vita in meglio e in un modo spiritualmente più adeguato!” rappresenta mantenere la mente pulita ed essere disposti ad essere pienamente consapevoli di se stessi, degli altri e dell'Universo nel suo insieme nella parte concreta della vita, dove "agire" è possibile.

Il "qui e ora" ci collega all'essenza divina e all'energia cosmica. Motiva le nostre scelte e le nostre azioni. I cinque principi possono essere adottati indipendentemente, da chiunque, durante il bagno, il transito, i pasti, la meditazione e la preghiera. Nel Reiki, il terapeuta li adotta e li esegue quotidianamente, potendo insegnarli a chi riceve la terapia. Guarda quali sono:

Kyo Dake Wa, Ikaru Na (Solo per oggi, non arrabbiarti)

È un invito per la persona a mantenere la calma, a lasciar andare la rabbia e l'aggressività, a godersi il momento presente per godersi la vita e a non alimentare pensieri di ansia e paura. Questo principio dovrebbe essere un esercizio per le persone che soffrono di fuori controllo emotivo, attacchi di ansia, irritabilità e depressione.

Kyo Dake Wa, Shinpai Suna (Solo per oggi, non preoccuparti)

Il Reiki ci dice: "Riconosci la tua forza, alzati e vai per la tua strada!". Significa avere fiducia in te stesso per mantenere la tua mente sana, essere consapevoli della forza divina ed esercitare autocontrollo ed equilibrio. Rappresenta il non preoccuparsi (occuparsi in anticipo), poiché tale comportamento rappresenta il non vivere il “qui e ora”. Aiuta nel trattamento di bassa autostima, insicurezze, paure, indecisioni, a energizzare la struttura emotiva di chi riceve la terapia.

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Kyo Dake Wa, Kansha Shite (só por hoje, seja grato)

Questo principio riguarda l'umiltà nel riconoscere le benedizioni divine che abbiamo ricevuto e significa una connessione con l'ampiezza e l'unità della vita, con la Forza Creatrice e con la Scintilla Divina che è dentro di noi e negli altri. È la consapevolezza che non siamo soli. Il sentimento di gratitudine risveglia la prosperità in tutti gli aspetti, la comprensione che tutto arriva al momento giusto, ci mette in uno stato alfa e ci permette di accedere all'energia vitale. È un esercizio per aumentare la consapevolezza che ogni esperienza è un'opportunità di apprendimento e di ampliare la percezione del tutto, generando un senso di pienezza e di appartenenza.

Kyo Dake Wa, Gyo-o Hage Me (solo per oggi, fai le tue faccende)

Questo principio riguarda il nostro impegno a lavorare o un compito da svolgere. Ci predispone ad agire seriamente e ci permette di conoscere i nostri talenti, le nostre capacità e di sviluppare i nostri punti di forza e adattare ciò che deve essere rafforzato. Ci dà un senso di utilità, dei benefici che possiamo generare per noi stessi, per i nostri simili e per l'ambiente, collegandoci all'energia vitale. Può essere un esercizio di routine nello sviluppo della spiritualità e della connessione con il Sé Divino e rappresenta lo sforzo diretto a rimanere nel "qui e ora", l'espansione della coscienza e la ricerca di significato o significato nella vita. È associato all'onestà con cui trattiamo le relazioni interdipendenti degli esseri viventi sul pianeta.

Kyo Dake Wa, Hito Ni Shinsetsu Ni (só por hoje, seja gentil com todos)

Questo principio si occupa di amore spirituale, affetto, empatia, comprendendo l'altro con gentilezza, rispetto e compassione, con uno sguardo di fraternità. Ci autorizza ad agire per ricostruire abitudini e pratiche per evolvere, ottenere e mantenere la salute e il benessere di tutti, per generare gioia e reciprocità. Implica il dono incondizionato di amore, consapevolmente e con il cuore. Significa onorare il divino in ognuno e nell'esistenza. Attraverso di essa esprimiamo la nostra comprensione della perfezione della Creazione.

Corso di Reiki

È fondamentale conoscere i fondamenti del Reiki per applicare la tecnica, soprattutto se professionalmente, indipendentemente dal background accademico, dall'età, dalle caratteristiche fisiche o dal talento. Nel corso Reiki impari a sbloccare i centri energetici vitali, i chakra, concentrandoti sul tempo presente.

Solitamente presentato in tre moduli, e l'ultimo per chi vuole diventare un Reiki Master, il contenuto viene presentato con un breve carico di lavoro, ma l'intervallo tra i moduli varia a seconda del partecipante, in quanto prevede l'assimilazione nella pratica.

Fondamenti, simboli, chakra e altri argomenti sono trattati nel corso di Reiki, così come gli esercizi pratici e la supervisione costituiscono la formazione. In primo luogo, il partecipante impara a incanalare l'energia vitale verso se stesso, essendo il maestro di se stesso. Successivamente, passa a utilizzare la tecnica a beneficio di altre persone.

Nel caso del Reiki tradizionale, in termini generali, abbiamo:

Livello 1 – Shoden (Base), il partecipante impara ad applicare la tecnica a se stesso, agli animali e alle piante.

Livello 2 – Okuden (Avanzato), il partecipante impara a comprendere le energie umane, l'influenza delle problematiche passate sul momento presente, come applicare il Reiki nella terapia del dolore fisico, il rapporto della tecnica con il processo di guarigione e i simboli Reiki.

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Livello 3 – Shinpiden (Special), il partecipante diventa un agente di cambiamento, poiché si specializza in tutto ciò che ha appreso nei livelli precedenti, può produrre ambienti più tranquilli, prendere e generare decisioni più sensate e consentire la soluzione di conflitti di interesse .modo razionale, tra gli altri aspetti.

Livello 4 – Gokukaiden (Master Training), il partecipante impara ad imparare, a trasmettere quanto appreso e, dopo aver già attraversato i livelli precedenti e averli praticati, diventa un maestro di Reiki.

La raccomandazione è che ci sia un intervallo da tre a sei mesi dal secondo livello in poi, e il corso deve essere svolto con Reiki Master accreditati.

Per essere un terapista reiki professionista, è necessario avere un corso certificato, essere affiliato a un'entità di classe e terapista reiki e avere un'iscrizione professionale rilasciata da essa.

L'allenamento Reiki aiuta a migliorare l'intuizione, legata alla natura interiore, importante nel processo decisionale. In essa si impara a impegnarsi maggiormente nelle decisioni e nelle scelte personali, percependo se stessi come parte della Creazione, in cui tutte le cose sono connesse.

Il Reiki a distanza funziona?

Ad un certo punto, hai sentito qualcuno dire che recupererà le energie trascorrendo qualche giorno in campagna o in spiaggia, a contatto con la natura. C'è energia in diverse frequenze e intensità presenti ovunque. Sulla base di questa comprensione, è possibile che il Reiki sia applicato a distanza, sintonizzandosi con l'energia vitale universale, per la quale non ci sono barriere di spazio o di tempo.

Il Reiki a distanza deve essere applicato da un praticante Reiki che abbia completato il livello principiante e con il consenso della persona che lo riceverà.

È possibile, ad esempio, inviare energia a un gruppo di persone che hanno vissuto una catastrofe o una tragedia, anche se alcune di loro non sono disponibili a riceverla, poiché ci sarà comunque il vantaggio di alleviare il dolore e la sofferenza del volta.

Con benefici sempre più visibili, il Reiki (una tecnica terapeutica integrativa di canalizzazione dell'energia, che comprende corpo, mente, emozioni e spirito) viene applicato nelle cliniche e negli ospedali di tutto il mondo, supportando trattamenti allopatici o altre terapie e fa parte del programma di terapie alternative offerti da SUS, principalmente perché non hanno controindicazioni o effetti collaterali.

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Cinque principi sono alla base del Reiki, che ha anche simboli, usati come risorse per catturare e incanalare l'energia vitale. Si crede che siano stati creati da Maestri di Luce altamente evoluti per promuovere la guarigione dell'umanità e del pianeta.

Il Reiki è un'alternativa completa e allo stesso tempo semplice, con la quale ogni persona dovrebbe contattare, per ottenere relax, benessere o mantenere la salute in ordine. Pensaci e scopri te stesso con questa terapia amorevole, poiché consente anche l'espansione della coscienza e il beneficio della conoscenza di sé!

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