5 abitudini per sconfiggere la fatica

Viviamo stanchi. La vita nelle grandi e medie città ci consuma. Il traffico sempre caotico e il trasporto pubblico demolito sono alcuni dei colpevoli. Anche la competitività aiuta. Abbiamo bisogno di avere sempre più conoscenze. Dobbiamo assorbirli in brevissimo tempo. La lotta per prosperare professionalmente è brutale. 24 ore sono poche per tanti impegni. Lavora follemente, studia finché il corpo lo consente. Per molte persone, dormire otto ore al giorno è pura ostentazione.

Non siamo mai stati così stanchi. I numeri si dimostrano e spaventano. Una ricerca condotta da Ibope evidenzia che il 63% degli spagnoli si sveglia stanco. Lo stesso studio rivela che il 60% degli appuntamenti ha posticipato di conseguenza. La stanchezza colpisce più duramente nel pomeriggio, è quanto afferma il 36% degli intervistati. Tornare a casa, sdraiarsi sul divano e non fare nulla è il sogno di molti.



Le donne sono ancora più stanche. Due donne su tre si lamentano. Il fatto è perfettamente comprensibile. Riconciliano un triplice viaggio. Non è facile lavorare, studiare e anche prendersi cura della casa. Si lamentano anche i giovani dai 20 ai 29 anni, il 99% di loro sente che il proprio corpo non regge più la pressione. La fatica è più intensa nella regione sud-orientale. Anche nelle regioni del Centro-Ovest e del Nord la popolazione è a livelli estremi di affaticamento.

5 abitudini per sconfiggere la faticaCosa fare per dribblare la stanchezza? Correre in farmacia è allettante. Le formule a base di catuaba, guaranà, ginseng e ginkgo biloba sono liberamente commercializzate. Ma i composti possono essere pericolosi se consumati in eccesso. Stai pensando di acquistare un medicinale per eliminare la stanchezza? Scopri gli effetti collaterali di questi ingredienti.

Catuaba

Trovato sotto forma di polvere, capsule, tè e bevanda alcolica, la catuaba è nota per essere un afrodisiaco. Non può essere consumato da donne in gravidanza e persone con glaucoma. Troppo provoca mal di testa.



Guarana

Gli indiani usavano il guaranà come stimolante, regolatore intestinale, tonico cardiovascolare e afrodisiaco. Il frutto ha un effetto più intenso del caffè. Ipertesi, le persone con aritmia e tachicardia dovrebbero consultare un medico prima di consumare.

Ginseng

Originario del Medio Oriente, il ginseng è utilizzato sotto forma di estratto secco e capsule. Può inibire l'azione dei farmaci anticoagulanti, causando sanguinamento. Il ginseng può anche ridurre l'effetto dei farmaci per la pressione alta.

Ginkgo Biloba

La prima notizia dell'uso medicinale risale al 1436. L'estratto secco è ricavato dalle foglie. Ginkgo biloba è venduto anche in capsule. L'erba è usata per la perdita di memoria. Tuttavia, aumenta il rischio di sanguinamento se combinato con farmaci anticoagulanti, antinfiammatori e a base di ibuprofene.

Anche le vitamine sono richieste. Milioni di persone ingeriscono integratori vitaminici senza consiglio medico. Ma possono essere pericolosi quanto la mancanza di vitamine. Troppa vitamina A danneggia gli occhi. La carenza di vitamina C, che protegge il sistema immunitario e aiuta a combattere lo stress, mette a dura prova i reni. A proposito di vitamina C, il nutrizionista Edson Credidio spiega che 2 g di vitamine effervescenti sono inutili. Il corpo ha bisogno solo di 60 mg, il resto viene espulso nelle urine.

Cosa c'è dietro la stanchezza?

Lo stress quotidiano non è l'unico responsabile. Anche altri fattori causano il problema. Elenchiamo alcuni problemi correlati.

Alimentare

Il cibo inadeguato provoca stanchezza. Nelle grandi città è normale che i pasti siano sostituiti da spuntini veloci. La praticità offerta da panini, cosce e simili ha il suo prezzo. Il grasso saturo, la frittura e la carne rossa grassa vengono digerite con difficoltà, cioè il corpo lavora in doppio per elaborare il cibo. Questo lavoro extra è responsabile della stanchezza, che aumenta nelle giornate più calde. Le diete restrittive rendono anche il corpo stanco. Escludere i carboidrati dalla dieta è un errore. I carboidrati forniscono glucosio, senza di esso, i primi segni di affaticamento compaiono in due settimane di restrizione. Una carenza di vitamina D è anche associata a stanchezza cronica. Il dosaggio deve essere superiore a 30 mg/dl.



Anemia

La malattia è caratterizzata dall'assenza di ferro. Senza di esso, la produzione di globuli rossi e il trasporto di ossigeno sono compromessi. Carenze dietetiche, gravidanza, mestruazioni abbondanti, infezioni intestinali e persone con difficoltà ad assorbire le vitamine sono gruppi che hanno maggiori probabilità di soffrire di anemia.

Squilibrio ormonale

Gli uomini sulla sessantina e le donne sulla cinquantina passano attraverso questo. Il processo è considerato normale, ma in casi estremi provoca affaticamento. La ridotta attività dei neurotrasmettitori serotonina, dopamina e noradrenalina sono le spiegazioni della mancanza di energia. La sostituzione ormonale è raccomandata per garantire il funzionamento del sistema nervoso centrale. La produzione insufficiente o l'assenza di ormoni tiroidei intensifica la stanchezza e può anche causare depressione. In questo caso, il medico dovrebbe controllare i livelli di questi ormoni.

Ansia

L'ansia stanca chiunque. Durante gli stati ansiosi si verifica un intenso rilascio di cortisolo e adrenalina. La rottura interrompe il funzionamento dei neurotrasmettitori. Il risultato, troppo sonno e difficoltà di concentrazione.

Ti senti come se stessi "appassindo" per tutto il giorno? O è quello che si sveglia stanco? In ogni caso, le semplici abitudini invertono questa immagine. Abbiamo preziosi consigli per mandare via la fatica:

Bere acqua

Non importa quale sia il problema, l'acqua potabile è il primo consiglio. La raccomandazione è di 1,5 litri al giorno. Durante i pasti devono essere ingeriti fino a 200 ml di liquidi. L'eccesso diluisce il succo gastrico, un fattore che ostacola la digestione.

Esercizi fisici

5 abitudini per sconfiggere la faticaL'attività fisica è un ottimo alleato per combattere lo stress. Durante la pratica vengono rilasciate endorfine, dopamina e noradrenalina, sostanze responsabili dello stato di veglia e benessere. Studi recenti indicano l'istamina come il neurotrasmettitore che produce più energia.



Gli esercizi di intensità da bassa a moderata sono i più efficaci. I ricercatori dell'Università della Georgia hanno studiato volontari con affaticamento cronico per sei settimane. I risultati sono stati sorprendenti. L'esercizio a bassa intensità e di breve durata è più vantaggioso. Secondo Patrick O'Connor, professore all'Università della Georgia, bastano solo 10 minuti perché un individuo si senta più energico. Il picco di benessere si verifica tra 20 e 40 minuti. Quando l'attività supera i 40 minuti, la fatica è maggiore rispetto all'inizio della pratica. Anche i lavori domestici sono un ottimo esercizio. Lo studio rafforza il fatto che pulire la casa o falciare il prato per 20 minuti manda la fatica in disparte.

Mangia ogni tre ore

Spuntini leggeri tra i pasti prevengono la caduta della glicemia. Frutta, semi e yogurt sono buone opzioni per uno spuntino. Dai un'occhiata ad alcune opzioni per uccidere la fame durante il giorno.

  • 30 grammi di frutta secca o liofilizzata (disidratata e venduta in bustine)
  • 30 g di castagne e semi
  • 1 frutto fresco: banane, fragole, more e pesche sono fonti di vitamine del gruppo B, quindi aiutano a combattere stanchezza e depressione
  • 1 bicchiere di succo: arancia, anguria o melone
  • 1 tazza di yogurt bianco: il cibo è fonte di vitamina B
  • 1 bicchiere di frullato di fragole: 8 fragole + 200 ml di latte scremato + dolcificante + 1 cucchiaino di semi di lino.
  • 1 porzione di gelatina dietetica.
Vitamina D

La vitamina D aiuta nel compito di combattere la stanchezza. I latticini, il salmone bollito e le uova sode sono fonti di questa vitamina.

Evita i cibi grassi

La sensazione facile dopo una feijoada ha una spiegazione. Il nutrizionista Antonio Elias, direttore dell'Associação Españaeira de Nutrologia spiega che il corpo cambia il modo in cui si svolge la circolazione sanguigna, concentrando le sue forze nell'intestino, dove avviene la digestione. I cibi grassi continuano a diminuire l'afflusso di sangue al cervello.  

Colazione potenziata

Il primo pasto della giornata è il più importante. Dovrebbe contenere almeno il 25% delle calorie giornaliere. Sono vietati dolci, pane, cracker e biscotti ripieni. Questi portano a un calo della glicemia e causano difficoltà di concentrazione e malumore. La colazione ideale comprende cereali integrali, frutta, noci e alcune proteine, come yogurt bianco, formaggio bianco o petto di tacchino. Scopri la quantità, le calorie e i benefici degli elementi essenziali per la colazione.

  • mezza papaia: Calorie 50

Il frutto è fonte di vitamine A e C e favorisce il corretto funzionamento dell'intestino.

  • Una fetta di pane integrale: Calorie 70

I carboidrati sono essenziali per fornire energia

  • Una fetta di formaggio bianco leggero: Calorie 30

Fonte di proteine ​​e calcio che rafforzano le difese del nostro organismo

Il cibo e l'esercizio fisico non sono gli unici modi per sconfiggere la stanchezza. Per essere più energici, devi comunque adottare le cinque preziose abitudini. Vuoi sapere quali sono?
1. dormi bene

Dormire otto ore al giorno non basta. La ricetta per dormire bene la notte? Tempo adeguato e ambiente tranquillo. Televisione e computer in camera, assolutamente no. È inoltre vietato portare il tablet a letto e giocare. Controllare i messaggi sul cellulare prima di andare a letto è un crimine. Elimina questi elementi e spegni tutte le luci nella stanza. Il corpo produce solo melatonina, l'ormone che dorme nell'oscurità.

2. Prendi il sole

Prendere il sole prima delle 10:XNUMX aiuta il corpo ad assorbire la vitamina D. Per non parlare del fatto che una giornata di sole migliora l'umore di chiunque.

3. Chatta di più

Stanchi o senza concentrazione durante l'orario di lavoro? Parlare con il tuo collega ti metterà di nuovo all'erta. Parlare di un nuovo progetto è molto stimolante, secondo i ricercatori del Maimonides Sleep Arts & Sciences Institute for Sleep Treatment.

4. Prova terapie alternative

Sempre più rispettati, sono delle alternative nella lotta alla stanchezza. Lo yoga, ad esempio, aumenta la capacità di pensiero e la conservazione delle informazioni. L'agopuntura è anche una terapia alternativa molto vantaggiosa. L'antica tecnica cinese è rilassante, riduce la sonnolenza diurna e riduce la fatica.

5. Buon umore

Ridere è la migliore medicina. Durante una risata, il sistema immunitario si rafforza e la stanchezza mentale diminuisce notevolmente. Nei momenti di relax vengono rilasciate endorfine e serotonina. Cosa stai aspettando per uno spettacolo di famiglia, uscire con gli amici e guardare una buona commedia?

La fatica danneggia la nostra vita. Il reddito professionale e studentesco diminuisce drasticamente. Con lui non possiamo nemmeno dedicarci al tempo libero. Formule e vitamine sono lontane dal risolvere il problema. Quando la stanchezza è estrema, consultare immediatamente un medico. Anemia, squilibrio ormonale e varie malattie portano alla stanchezza. Dieta equilibrata, attività fisica, prendere il sole e dormire bene sono amici della vitalità.

Che ne dici di incorporare terapie alternative nella tua routine? Yoga e meditazione rinnovano corpo e mente. Le pratiche eliminano la fatica fisica e mentale. Prendersi qualche momento per se stessi è essenziale per una vita sana. Prova a spegnere il cellulare, la televisione e tutte le distrazioni, ascoltando musica soft e incenso. Cinque minuti al giorno e sentirai tutta l'energia per andare avanti. Batti la fatica e vivi.

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