Se conosci qualcuno, o ti consideri, capace di catturare più fortemente l'energia delle cose e delle persone; non può convivere o vedere violenza, narcisismo o disordine; è creativo; solitario; è un ottimo ascoltatore; ama essere avventuroso; vive sognando ad occhi aperti; non ama seguire regole e routine; ami la natura e sei altruista e combatti sempre per la verità, c'è un'enorme possibilità che tu sia un empatico.
Conosciuti anche come empatici, gli empatici sono come magneti energetici, antenne ad alta frequenza che catturano le emozioni. Sono in grado di rilevare oltre ciò che l'occhio può vedere, grazie a un'intuizione superiore al normale. E questo ha i suoi pro e contro.
Uno di questi è lo stomaco e i problemi digestivi, poiché il chakra del plesso solare si trova nel mezzo dell'addome. Ecco il centro delle emozioni. Pertanto, sarà in questa regione del corpo che i sensitivi sentiranno l'energia degli altri, che può indebolire l'area e alla fine portare a disturbi come ulcere, gastrite, cattiva digestione, tra gli altri problemi simili.
I luoghi pubblici possono anche significare il martirio per gli empatici, poiché sono spesso travolti dal turbine di emozioni della folla che li circonda. E a volte, non hai nemmeno bisogno di essere in loco in questi posti. Basta guardare programmi TV con contenuti violenti o pieni di tragedie per sentirsi a disagio, al punto da spegnere il set e andarsene.
Per essere un grande ascoltatore, l'empatico può essere come un bidone della spazzatura, dove si depositano tutti gli sfoghi e i mali dell'interlocutore.
Mentre sopporta il peso della carica di energia attratta, finisce sempre per lamentarsi della stanchezza. Nei casi più gravi, sviluppa anche la malattia di altre persone.
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Ma non tutto è un peso per i sensitivi. Ha anche tratti positivi e degni di un eroe, poiché si prende sempre cura degli oppressi. È creativo, sognatore, idealista, ama la natura e, inoltre, ama l'avventura, i viaggi e la libertà. Un altro aspetto interessante degli empatici è la loro difficoltà a farsi ingannare, poiché anche la disonestà è facilmente rilevabile dal loro acuto intuito.
Infine, i sensitivi hanno una sorta di “terzo occhio” capace di vedere sensazioni, emozioni, intenzioni, pensieri, desideri e pulsioni soprannaturali. Questo li qualifica ad aiutare le persone, nonostante soffrano per il peso che portano. E come direbbe lo zio di Peter Parker (Spider-Man), "da un grande potere derivano grandi responsabilità". Pertanto, se presenti i tratti menzionati in questo testo, è interessante cercare un aiuto spirituale.
