Regressione a vite passate: che cos'è, a cosa serve e quali sono i rischi di questa tecnica?

Il fenomeno che delizia molti, per consentire alle persone di essere consapevoli di varie informazioni sulle loro esperienze passate, è chiamato regressione della vita passata o anche retrocognizione. Questa esperienza rende consapevoli e vivi nei pensieri delle persone i ricordi di diversi, grandiosi e innumerevoli momenti di vite passate.

Per quanto questa azione non sia, finora, provata con mezzi scientifici, è diventata popolare grazie alle credenze, alla fede, alla curiosità e al lavoro svolto dagli ipnoterapeuti, in ausilio alla cura dei traumi attuali.



Come si fa la regressione della vita passata?

Attraverso l'aiuto e la supervisione di un professionista, la persona che vuole fare una regressione alla vita passata ha bisogno di entrare e rimanere in uno stato di profondo rilassamento o ipnosi clinica, al fine di espandere la propria coscienza. Pertanto, è un errore cercare di eseguire questa procedura da soli, non importa quanto si trovi una sorta di istruzione per farlo, perché, indipendentemente dalla tecnica e dal professionista coinvolti, la memoria delle vite passate è guidata da lui.

Ma quello che precede una seduta di regressione è un punto molto importante: si tratta di uno o più colloqui con il terapeuta prescelto in modo che il professionista conosca la sua storia personale e familiare, in modo da comprendere i maggiori problemi e le reali esigenze del paziente. .

Regressione a vite passate: che cos'è, a cosa serve e quali sono i rischi di questa tecnica?
Anthony Shkraba / Pexels

Ogni professionista ha un ambiente con cui si identifica maggiormente per svolgere questo lavoro, facilitando il momento in cui guiderà i propri pazienti. Tra questi mezzi, è possibile trovare eventi traumatici che possono aver innescato problemi attuali, tra questi: esperienze visive, cinestesiche, intuitive o miste.

Chi pensa che la regressione finisca lì si sbaglia… È necessario, in ogni caso, avere un post. A questo punto si effettua un'analisi, con il paziente cosciente, delle informazioni ottenute.



A cosa possiamo accedere in una regressione?

Durante la regressione possiamo accedere a diverse esperienze e innumerevoli ricordi di vite passate, a partire dal principio della reincarnazione. In questo modo è possibile individuare, durante le sessioni, situazioni e sentimenti che sono stati vissuti in vite passate e che possono ancora influenzare il nostro spirito e, di conseguenza, la nostra esperienza attuale. Questo accade perché queste situazioni, in quel momento, non sono state utilizzate con la conoscenza e la saggezza necessarie affinché l'evoluzione umana abbia luogo.

Regressione a vite passate: che cos'è, a cosa serve e quali sono i rischi di questa tecnica?
George Milton / Pexels

Le sessioni di regressione trovano alcune reazioni che hanno un effetto sulla nostra vita attuale. Situazioni buone e cattive, traumi o euforia, momenti in cui siamo stati feriti o accarezzati e che hanno generato reazioni così forti che non è stato possibile lasciarsi andare e che, quindi, continuano ad esistere nel nostro presente.

I rischi della regressione alle vite passate:

Come ogni altra cosa nella vita, anche la regressione deve avere un inizio, una via di mezzo e una fine. Come accennato in precedenza, questo fenomeno deve essere fatto con un professionista qualificato e formato per eseguire tale azione, in modo che il paziente non soffra delle informazioni ottenute e sappia sempre differenziare il passato e l'incoscienza dalla realtà cosciente. Inoltre, il professionista guida i suoi pazienti a una migliore comprensione dei risultati ottenuti, poiché la seduta è fatta per prendersi cura del trauma, non per crearne un altro.

Sottolineiamo qui che la presenza, la fiducia e la qualità dei professionisti coinvolti sono essenziali per evitare rischi non solo dal punto di vista terapeutico, ma da quello fisico ed etico.

I vantaggi della regressione:

Questo fenomeno sta guadagnando molto spazio nella società odierna. Oltre all'aiuto e al trattamento dei traumi attualmente sviluppati, la regressione aiuta anche nei casi di fobie, depressione, forti crisi di ansia e stress, sindrome di panico, disturbi psicosomatici, dipendenze, difficoltà relazionali, disturbi dell'apprendimento, tra gli altri.



Potrebbe piacerti anche

  • Terapia di regressione: la morte e le guide per il lungo viaggio oltre
  • Segni che conosci qualcuno di altre vite
  • Miti e verità sulla regressione della vita passata
  • Impara a rompere i contratti di vita passata
  • Terapia di regressione: la morte all'inizio del XNUMX° secolo

Pertanto, non è consigliabile applicare la tecnica di regressione o la terapia della vita passata solo per curiosità di conoscere e conoscere esperienze ed esperienze passate, perché, come accennato in questo articolo, questo fenomeno viene applicato per raccogliere problemi dalla vita del paziente, quindi il suo utilizzo deve essere effettuato con lo scopo di aiutare le persone.



Ricordarsi di cercare sempre di studiare e comprendere le basi della regressione, di liberarsi dei pregiudizi e delle religioni e delle supposizioni altrui, puntando sempre sull'aiuto, sul culmine dell'equilibrio e del benessere nella vita, sull'evoluzione spirituale e fisica dell'essere .umano.

Aggiungi un commento di Regressione a vite passate: che cos'è, a cosa serve e quali sono i rischi di questa tecnica?
Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.

End of content

No more pages to load